Origliette sarde


Quanto fascino nelle mani che lavorano con abilità! Vedere dita veloci che creano dal nulla, mi incantano sempre... Se poi si tratta di un dolce... Wow!!!😍
Le origliette sarde sono semplici cordoncini di pasta attorcigliati su se stessi che si prepano in occasione del carnevale, fritte e condite con miele.
Mi ha insegnato a farle mia suocera, sarda doc, che con molta maestria attorciglia le origliette con una velocità e una precisione ipnotizzanti!
Ovviamente io ho impiegato il doppio del tempo 😂 ma ne sono uscita vincitrice: ho domato l'impasto 💪😂
A parte gli scherzi, non è assolutamente difficile farle, sono molto originali nella loro forma e non troppo dolci, nonostante il miele, anche perché l'impasto è totalmente privo di zucchero.
Ottima alternativa alle più inflazionate frappe.

Ingredienti
500 gr semola rimacinata
75 gr strutto
Acqua tiepida quanto serve
1 lt di olio di arachidi
Guarnizione
60 gr miele di acacia
Buccia grattugiata di un'arancia bio

Esecuzione
L'impasto può essere fatto a mano, ma con un'impastatrice o una planetaria risparmierete fatica.
Impastare la farina con lo strutto. Aggiungere l'acqua poco per volta, facendo attenzione ad aggiungerne altra solo quando la precedente sia stata ben assorbita. Non ho ben precisato la quantità di acqua perché in realtà dipende da quanta ne assorbe la semola. Metterne poco alla volta significa anche regolarsi e non eccedere. Bisogna ottenere un impasto sodo e compatto come quello della pasta all'uovo. Perciò appena  raggiunto il risultato desiderato, non ne metteremo altra.
Formiamo una palla e facciamo riposare, in una ciotola coperta con pellicola alimentare, a temperatura ambiente per un paio di ore (anche tutta la notte).
Il riposo renderà l'impasto più elastico. Trascorso il tempo necessario, lo lavoriamo con le mani su una spianatoia infarinata per renderlo più omogeneo, quindi ne preleviamo due palline grandi come noci e le assottigliamo con le mani. Devono venire due cordoncini non lunghissimi (circa 15 cm ciascuno), che attorcigliamo tra loro, per poi ripiegarli su se stessi e attorcigliarli nuovamente.

Consiglio: dopo averle realizzate, se si lasciano qualche altra ora coperte da un telo asciutto e pulito, la superficie si asciugherà e in frittura assorbiranno meno olio.
Non è necessario, ma ho sperimentato che in effetti vengono più asciutte...

Quando le origliette saranno fatte, scaldare l'olio di arachidi e, una volta caldo, friggetele. Fatele dorare, scolatele per bene e mettetele in una ciotola capiente.
Infine versare il miele in un pentolino con la buccia d'arancia grattugiata e portare ad ebollizione, quindi colarlo sulle origliette e mescolare per far aderire bene il miele. Volendo si può aggiungere altra buccia di arancia grattugiata per insaporire un po' di più e per colorare i dolci.
Si può aumentare la dose di miele, se si gradisce. Secondo i miei gusti 60 gr è sufficiente.
Avranno l'effetto dei pop corn al cinema: una tira l'altra e finiranno in un baleno!! 😋
Il fatto di non aver uova e zucchero nell'impasto le renderà meno pesanti e stucchevoli, nonostante stiamo parlando di fritti.

..e buon carnevale a tutti!! 🎊🎉🤡

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