Risòle
Profumo di burro e agrumi. Preparare queste risòle ha inondato la cucina di profumo di burro e agrumi.... Ho visto la foto di questi dolcetti piemontesi, cuneesi per la precisione, su Instagram sulla pagina di fiordipistacchio e me ne sono innamorata subito! Sembrano frappe lievitate ripiene, o di marmellata o di crema alla nocciola. O meglio, la ricetta che ho visto io prevedeva solo il ripieno con la marmellata, ma ho provato anche con la crema alla nocciola...non male. Anzi, è più goloso alternare un gusto con l'altro!
Sono facili e veloci da fare ed una valida alternativa ai classici dolcetti del carnevale.
Ingredienti
400 gr farina 00
50 gr burro ammorbidito
2 uova
4 cucchiaio di zucchero (io zucchero a velo vanigliato)
1 bustina di lievito per dolci
½ bicchiere di latte
Un pizzico di sale
Scorza grattugiata di un limone bio (io arancia)
Marmellata (io di ciliegia)
Crema alla nocciola
1 lt olio di arachidi per friggere
Guarnizione
Zucchero a velo
Esecuzione
Setacciare farina e lievito insieme. Su una spianatoia unire farina, zucchero e uova. Per ultimo il burro ammorbidito e la scorza grattugiata di un'arancia o di un limone. La ricetta originale prevede un bicchiere di latte, ma l'impasto mi è risultato troppo appiccicoso e ho dovuto aggiungere un bel po' di farina. Perciò consiglio di metterne solo ½ bicchiere ed in caso aggiungerne altro, poco per volta. Bisogna ottenere un impasto morbido.
Stendere delle strisce di 2 mm, porre dei mezzi cucchiaini di marmellata o di crema alla nocciola su di una e bagnare leggermente intorno al ripieno. Sovrapporre con una striscia di pasta, chiudere e tagliare con un coppapasta o un bicchiere. La forma originaria delle risòle e a mezzaluna, per ricordare un sorriso, per comodità ho preferito una forma più tondeggiante.
Scaldare l'olio e, quando arriva a temperatura, friggere da entrambi i lati fino a doratura. Asciugare le risòle su carta assorbente e porle su un piatto di portata spolverizzandole con zucchero a velo.