Torta di ricotta


La torta di ricotta è un dolce della tradizione siciliana, forse poco conosciuto ma tanto buono quanto semplice da preparare. Pochi ingredienti ben dosati creano un gusto unico e raffinato, il tutto arricchito dal profumo di arancia.
La consistenza ricorda quella della cheesecake cotta in forno, la newyorkese per interderci, con la differenza che non c'è alcuna base, né di biscotti né di frolla. Forse la sua semplice bontà è data proprio da questo: niente aggiunta extra di elementi grassi.
Per aromatizzare il dolce si può usare  un agrume, quello che più si gradisce. Io ho preferito la buccia grattugiata di un'arancia, ma anche con il limone (la ricetta originale in verità è con la buccia grattugiata di un limone) è molto buono.
Ingredienti
600 gr ricotta (meglio se di pecora o bufala)
200 ml panna
160 gr zucchero (io ho usato lo zucchero a velo vanigliato)
60 gr burro
50 gr farina
4 uova medie
Scorza grattugiata di un'arancia bio
Attrezzatura
Teglia da 24 cm con anello apribile
Cartaforno
Esecuzione
Come prima cosa mettiamo a sgocciolare la ricotta per un paio d'ore. Successivamente sciogliamo il burro e mettiamolo da parte a freddare a temperatura ambiente. Deve essere fuso ma al massimo tiepido quando dovremo inserirlo nell'impasto.
Trascorse le due ore, passiamo la ricotta al setaccio (anche attraverso le maglie di un colapasta con la rete d'acciaio andrà bene) e mescoliamola allo zucchero. Versiamo a filo la panna liquida fredda mentre si mescola energicamente, quindi aggiungere un uovo alla volta, inserendo il successivo solo quando il precedente sarà ben amalgamato.
Come ultima cosa uniamo il burro fuso e la buccia d'arancia grattugiata e continuiamo a mescolare bene.
A questo punto riscaldiamo il forno impostando la temperatura a 180°; nel frattempo ricopriamo teglia con un foglio di cartaforno. Ricordiamo di bagnarlo prima per farlo aderire meglio alle pareti della teglia.
Versare l'impasto e infornare per un'ora circa. Io ho prolungato la cottura di circa 10 minuti, ma la certezza della completa cottura la darà, come sempre, la prova stecchino: se inserito al centro uscirà asciutto, il dolce è pronto.
Far freddare prima di sformare. Volendo si può servire guarnendo con zucchero a velo o spicchi di arancia o entrambi.


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