Crema diplomatica al limoncello e frutti di bosco


È stagione di dessert freschi, gustosi, magari alla frutta e questa crema è esattamente così. Valida alternativa a gelati e semifreddi. 
Per crema diplomatica si intende semplicemente una crema pasticcera con panna montata, volendo arricchita da aromi come la vaniglia o liquori come in questo caso. Faccio spesso il limoncello quando mi capitano limoni biologici (in genere regalati da generosi amici che coltivano nei loro giardini alberi di questi agrumi) e ne amo il gusto anche nelle creme e nelle bagne per inzuppare i pan di spagna, più del rum.
Perciò quando posso ne faccio largo uso in pasticceria.
La crema diplomatica è buona sia da sola, gustata come un budino monoporzione, in coppa, sia usata in un guscio di frolla a voler comporre una crostata sguarnita con frutta fresca. 



Io ho preferito i frutti di bosco, ma qualunque altro frutto lega benissimo con questa crema.
Ingredienti
3 tuorli d'uovo
90 gr zucchero semolato
Buccia di un limone
35 gr farina 0
35 gr amido di mais
Un bicchierino di limoncello
250 gr panna liquida
Un baccello di vaniglia
25 gr zucchero a velo
250 gr di frutti di bosco
Esecuzione
Mettere in una ciotola i tuorli e lo zucchero e montateli finché non diventino un composto spumoso e chiaro. Quindi versare poco per volta le farine setacciate e mescolare bene.  Nel frattempo portare a bollore il latte con la buccia di limone. Quando sarà bollente, versatelo sulla crema e amalgamate. Togliere la buccia di limone e portare nuovamente a bollore. Mescolare continuamente. Quando sarà addensato, togliere dal fuoco e far raffreddare il più rapidamente possibile, magari mettendo la crema in una ciotola fredda immersa in un'altra più grande con acqua e ghiaccio al suo interno.
Intanto assicuriamoci che le fruste con cui monteremo la panna e la ciotola che utilizzeremo siano ben fredde. Per esempio possiamo passarle un quarto d'ora in freezer. Quindi montiamo la panna unendo solo dopo un paio di minuti lo zucchero a velo e i semi delle bacche di vaniglia. Deve risultare ben ferma ma non esagerate nella velocità delle fruste né nel tempo di montaggio: troppo di entrambe le cose produce burro e il conseguente effetto patina di grasso sul palato così sgradevole. 
Solo quando la crema pasticcera sarà molto fredda possiamo aggiungere il bicchierino di limoncello e unirla alla panna, mescolando dal basso verso l'alto con movimenti delicati ma sicuri, per non smontare il composto.
Versiamo nelle coppette e conserviamo in frigo. Guarniamo con la frutta solo poco prima di servire, magari con una spolverata di zucchero a velo.





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